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Il Rientro a Scuola: Consigli per la Salute dei Bambini

Settembre segna l’inizio di un nuovo anno scolastico, un periodo emozionante per bambini e genitori. Tuttavia, è anche un momento in cui l’attenzione alla salute diventa fondamentale, soprattutto perché i bambini tornano a frequentare ambienti chiusi e affollati, dove virus e batteri circolano facilmente. In questo articolo, ti offriamo alcuni consigli per preparare i tuoi bambini ad affrontare il nuovo anno scolastico al meglio, mantenendo la loro salute al primo posto.

  1. Prevenire i Malanni di Stagione

Con l’arrivo dell’autunno e il ritorno a scuola, il rischio di contrarre raffreddori, influenze e altre malattie stagionali aumenta. Un sistema immunitario forte è la prima linea di difesa. Assicurati che i tuoi bambini seguano una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, per garantire un apporto sufficiente di vitamine e minerali. Può essere utile anche un integratore di vitamina C o uno sciroppo a base di echinacea, consigliato dal tuo farmacista, per dare una spinta in più al loro sistema immunitario.

  1. L’Importanza dell’Igiene

Insegnare ai bambini buone pratiche di igiene è fondamentale per prevenire la diffusione di germi a scuola. Lavarsi le mani regolarmente, soprattutto prima di mangiare e dopo aver usato il bagno, è una delle migliori difese contro le infezioni. Puoi anche includere nel loro zaino un piccolo disinfettante per le mani da usare quando non è possibile lavarsi con acqua e sapone.

  1. Una Corretta Alimentazione per una Migliore Concentrazione

La colazione è il pasto più importante della giornata, soprattutto per i bambini. Una colazione equilibrata, ricca di proteine e carboidrati complessi, fornisce l’energia necessaria per affrontare le ore di scuola con concentrazione e vitalità. Anche gli spuntini sono importanti: opta per frutta fresca, yogurt o una manciata di frutta secca, evitando cibi ricchi di zuccheri che possono causare cali di energia.

  1. Gestire lo Stress del Rientro

Il rientro a scuola può essere fonte di stress per alcuni bambini, soprattutto se stanno iniziando una nuova scuola o affrontando cambiamenti importanti. È importante ascoltarli e parlare con loro delle loro preoccupazioni. Aiutali a gestire lo stress con tecniche di respirazione o attività rilassanti come il disegno o la lettura. Se lo stress persiste, è possibile valutare l’uso di integratori naturali a base di magnesio o fiori di Bach, disponibili in farmacia, dopo aver consultato il pediatra.

  1. Attenzione alla Schiena!

Gli zaini scolastici troppo pesanti o portati in modo scorretto possono causare problemi alla schiena. Scegli uno zaino ergonomico e insegna ai tuoi bambini a portarlo su entrambe le spalle per distribuire il peso in modo uniforme. Verifica che lo zaino non superi il 10-15% del loro peso corporeo e, se possibile, incoraggiali a lasciare i libri pesanti a scuola.

  1. Occhi e Vista: Un Controllo È Importante

Con l’inizio della scuola, i bambini passano molte ore a leggere e scrivere, spesso su schermi digitali. Un controllo della vista è essenziale per assicurarsi che non ci siano problemi di vista che possano interferire con l’apprendimento. Se il tuo bambino lamenta mal di testa o affaticamento visivo, consulta un oculista. In farmacia puoi trovare occhiali protettivi per schermi e prodotti specifici per l’igiene oculare.

Settembre: Ripartire in Salute Dopo l’Estate

Il 21 Dicembre è il giorno più corto dell’anno, quello cioè in cui il buio e la notte hanno la durata maggiore mentre il sole compie il giro più veloce da quando sorge a quando tramonta. Anche se di uno o due secondi, già dal giorno successivo (22 dicembre) le giornate tornano pian piano ad allungarsi fino ad arrivare al solstizio estivo di giugno quando ricomincia l’inversione di tendenza.

Le credenze popolari individuano il 13 dicembre, Santa Lucia, come giorno più corto dell’anno. Si sbagliano: a vincere il primato è il 21 dicembre, momento in cui si verifica il solstizio d’inverno nell’emisfero boreale e le ore di luce sono circa 9 e 7 minuti. Nel 2022 l’emisfero settentrionale si troverà nel punto più lontano del Sole alle 22.47 e questo segna ufficialmente l’arrivo della stagione più fredda. Solstizio deriva infatti dal latino «sole fermo» ed è il momento in cui il Sole è alla minima altezza rispetto all’orizzonte terrestre e di conseguenza ne illumina per meno ore la superficie.
Non si verifica sempre il 21 dicembre: ogni anno ritarda di 6 ore rispetto all’anno precedente cadendo quindi anche il 20 o il 22 (ma poi gli anni bisestili lo «riallineano»).

Nel 2022 il Solstizio d’Inverno avverrà alle 22.47 del 21 Dicembre aprendo le porte alla celebrazione di Yule che si concluderà il 1° Gennaio 2023. Quest’antica celebrazione contempla la morte del Vecchio Sole, l’energia dell’anno passato, e la rinascita del Sole Bambino in quanto, a livello cosmico, il Sole si trova in questo momento dell’anno nel punto più basso rispetto al piano dell’eclittica, divenendo simbolo dell’immersione del nostro astro nell’oscurità della notte. Ed è proprio nel punto di maggiore oscurità che inizia il viaggio della Rinascita. Da questo momento, infatti, la Luce o energia Yang inizierà a risalire fino a raggiungere il suo apice con il Solstizio d’Estate.

Primavera: tiriamo fuori le unghie!

Il 21 Dicembre è il giorno più corto dell’anno, quello cioè in cui il buio e la notte hanno la durata maggiore mentre il sole compie il giro più veloce da quando sorge a quando tramonta. Anche se di uno o due secondi, già dal giorno successivo (22 dicembre) le giornate tornano pian piano ad allungarsi fino ad arrivare al solstizio estivo di giugno quando ricomincia l’inversione di tendenza.

Le credenze popolari individuano il 13 dicembre, Santa Lucia, come giorno più corto dell’anno. Si sbagliano: a vincere il primato è il 21 dicembre, momento in cui si verifica il solstizio d’inverno nell’emisfero boreale e le ore di luce sono circa 9 e 7 minuti. Nel 2022 l’emisfero settentrionale si troverà nel punto più lontano del Sole alle 22.47 e questo segna ufficialmente l’arrivo della stagione più fredda. Solstizio deriva infatti dal latino «sole fermo» ed è il momento in cui il Sole è alla minima altezza rispetto all’orizzonte terrestre e di conseguenza ne illumina per meno ore la superficie.
Non si verifica sempre il 21 dicembre: ogni anno ritarda di 6 ore rispetto all’anno precedente cadendo quindi anche il 20 o il 22 (ma poi gli anni bisestili lo «riallineano»).

Nel 2022 il Solstizio d’Inverno avverrà alle 22.47 del 21 Dicembre aprendo le porte alla celebrazione di Yule che si concluderà il 1° Gennaio 2023. Quest’antica celebrazione contempla la morte del Vecchio Sole, l’energia dell’anno passato, e la rinascita del Sole Bambino in quanto, a livello cosmico, il Sole si trova in questo momento dell’anno nel punto più basso rispetto al piano dell’eclittica, divenendo simbolo dell’immersione del nostro astro nell’oscurità della notte. Ed è proprio nel punto di maggiore oscurità che inizia il viaggio della Rinascita. Da questo momento, infatti, la Luce o energia Yang inizierà a risalire fino a raggiungere il suo apice con il Solstizio d’Estate.

Solstizio d’Inverno: il giorno più corto dell’anno

Il 21 Dicembre è il giorno più corto dell’anno, quello cioè in cui il buio e la notte hanno la durata maggiore mentre il sole compie il giro più veloce da quando sorge a quando tramonta. Anche se di uno o due secondi, già dal giorno successivo (22 dicembre) le giornate tornano pian piano ad allungarsi fino ad arrivare al solstizio estivo di giugno quando ricomincia l’inversione di tendenza.

Le credenze popolari individuano il 13 dicembre, Santa Lucia, come giorno più corto dell’anno. Si sbagliano: a vincere il primato è il 21 dicembre, momento in cui si verifica il solstizio d’inverno nell’emisfero boreale e le ore di luce sono circa 9 e 7 minuti. Nel 2022 l’emisfero settentrionale si troverà nel punto più lontano del Sole alle 22.47 e questo segna ufficialmente l’arrivo della stagione più fredda. Solstizio deriva infatti dal latino «sole fermo» ed è il momento in cui il Sole è alla minima altezza rispetto all’orizzonte terrestre e di conseguenza ne illumina per meno ore la superficie.
Non si verifica sempre il 21 dicembre: ogni anno ritarda di 6 ore rispetto all’anno precedente cadendo quindi anche il 20 o il 22 (ma poi gli anni bisestili lo «riallineano»).

Nel 2022 il Solstizio d’Inverno avverrà alle 22.47 del 21 Dicembre aprendo le porte alla celebrazione di Yule che si concluderà il 1° Gennaio 2023. Quest’antica celebrazione contempla la morte del Vecchio Sole, l’energia dell’anno passato, e la rinascita del Sole Bambino in quanto, a livello cosmico, il Sole si trova in questo momento dell’anno nel punto più basso rispetto al piano dell’eclittica, divenendo simbolo dell’immersione del nostro astro nell’oscurità della notte. Ed è proprio nel punto di maggiore oscurità che inizia il viaggio della Rinascita. Da questo momento, infatti, la Luce o energia Yang inizierà a risalire fino a raggiungere il suo apice con il Solstizio d’Estate.